Capo Colonna è un sito archeologico di epoca magno greca, situato sulla costa orientale della Calabria, a 10 km da Crotone.
In tempi antichi, questa zona era un importante approdo commerciale sulla rotta che collegava la Grecia e l'Asia Minore all'Italia, attraverso il Mar Ionio. Per questo, il fondale marino presenta diversi grandi relitti di navi da carico antiche (in alcuni casi giacenti a profondità molto basse), affondate a causa di condizioni climatiche avverse o per presenza di scogli; tra questi si riconoscono, inoltre, alcuni significativi resti di strutture portuali e minerarie, risalenti al periodo della dominazione greca, sommersi per effetto della subsidenza costiera.
In particolare, nel 1986, nella baia di Punta Scifo (ad una profondità di 7 metri), sono stati scoperti e poi documentati i resti di una grande nave imperiale Romana. Il cosiddetto relitto di "Punta Scifo D", trasportava un carico di blocchi di marmo grezzi o semilavorati, di notevoli dimensioni. Il relitto non è attualmente visibile sul fondale marino, in quanto completamente distrutto dall'erosione e dalle correnti. Uno studio specifico, realizzato sui materiali del carico, ha dimostrato che la nave stava probabilmente navigando dall'isola di Marmara (Turchia) e che le sue dimensioni non erano inferiori ai 40 m di lunghezza e ai 14 m di larghezza.